VALORE – La lingua MADRE

Tutto ciò che fai dipende dal VALORE.

Quando hai sete ti alzi dal divano per gustarti una bibita. Magari hai fame e ti alzi dallo stesso divano per cucinare un piatto di lasagne e subito dopo vai a prendere i figli a scuola perché tu ami i tuoi figli. A volte ti alzi dal divano per andare in banca e chiedere un prestito di qualche migliaio di euro perché desideri realizzare un progetto che ti realizza. Desideri trascorrere una serata piacevole allora ti alzi sempre dal divano chiami gli amici e… aperitivo, pizza, birra, cena insieme.

Tutte le tue azioni, sono motivate dal VALORE.

Ogni singola scelta e decisione che prendi e che prendiamo dipende dalla tua e dalla nostra percezione di valore e il valore dipende dai bisogni. Ogni volta che percepisci valore, ogni volta che hai bisogno, si attivano in te le risorse e le energie per alzarti dal divano e soddisfare il bisogno.

Quanto vale un bicchiere d’acqua nel bel mezzo del Sahara? Lo stesso bicchiere d’acqua ha un valore diverso per te se ti godi il panorama seduto accanto ad una fresca e zampillante sorgente alpina. 

Il valore è diverso, il bicchiere d’acqua lo stesso. Tutto dipende della tua sete. Tutto dipende dall’urgenza, dal tuo bisogno di bere. Tutte le tue azioni dipendono da te e dal contesto in cui ti trovi che ti tramette anche la percezione del bisogno e di quanto VALE ciò che lo soddisfa.

Il denaro non è solo un linguaggio, è la nostra lingua PADRE.

Grazie al denaro noi possiamo trasmettere e ricevere informazioni importanti sul VALORE… informazioni che poi inducono azioni e comportamenti, azioni e decisioni. Il denaro ci offre informazioni numeriche relative al valore.

Ognuno di noi sa perfettamente “parlare DENARO” anche perché tutti parlano “DENARO”. Grazie alle informazioni di valore che trasmette il denaro noi possiamo attivare e mettere al nostro servizio tecnologie, panettieri e pizzaioli, falegnami, traghetti, concessionari di automobili, meccanici e distributori di benzina, panini con il prosciutto e con la mozzarella, treni ad alta velocità, giubbotti felpati. Ovunque si parla denaro e ovunque noi parliamo il linguaggio DENARO, per qualche motivo, siamo certi di essere compresi e ricevere ciò che soddisfa i nostri bisogni perché nella lingua del DENARO tutto ciò che costa ha VALORE.

Se parli “DENARO” gratuito vuol dire senza valore.

112 euro per comodissime scarpe da trekking ma inestimabile il tramonto che si gode dalla cima del monte. Quanto vale una nuotata nelle acque cristalline di Filicudi? 13 euro per gli occhialini da nuoto.

Nel mondo ci sono molti idiomi. Alcuni più diffusi, alcuni meno. Se vai in Francia parli francese, in Cina cinese, in Iran il farsi, il Italia l’italiano. Non puoi parlare francese in Cina poiché anche se dici cose molto interessanti non verrai compreso e quel che è peggio i tuoi bisogni non saranno compresi, non trasferirai informazioni sul valore, non attiverai motivazione e energie.

Il denaro è indubbiamente la nostra lingua PADRE, chiunque parla denaro, ma… quando abbiamo imparato a parlare DENARO!?

In origine, da bambini, parlavamo un’altra lingua.

Quando entravamo in un negozio di giocattoli prendevamo il più bello dallo scaffale lo scartavamo e ci giocavamo semplicemente perché ci piaceva così.  Un bambino non parla denaro. Un bambino deve essere istruito… Educato a parlare denaro. Un bambino parla DONO. I bambini parlano la loro lingua MADRE.

Se parli “DONO” gratuito vuol dire inestimabile.

Raro, oggi, trovare qualcuno che parla DONO. Trovare qualcuno che percepisca il VALORE inestimabile della gratuità. Tu, io e ognuno di noi desidera disperatamente recuperare la leggerezza, la gioia incondizionata di essere bambino.

Ovunque in Natura si comunica con il linguaggio del DONO.

Ogni volta che ti decidi ad imparare un nuovo linguaggio prima di tutto è necessario conoscere bene la lingua che già sai. Parlare una lingua nuova vuol dire, non solo attribuire significato a nuove parole, ma acquisire un nuovo modo di vedere il mondo, una nuova prospettiva con cui vedere te stesso, gli altri e le situazioni della vita. Una nuova percezione del VALORE e un nuovo modo per comunicare bisogni ma, soprattutto, per parlare “DONO” è indispensabile prima parlare bene “DENARO”, capirne la sintassi, la grammatica, la struttura, la visione del mondo che ha chi parla DENARO, la percezione del valore e il modo di trasmettere le informazioni per soddisfare i nostri bisogni e quelli degli altri.

Del resto “DENARO” è la nostra lingua PADRE, ovunque l’UMANITÀ parla denaro ma… la cosa più importante non è questa perché la cosa non solo più importante ma, fondamentale è riconoscere CHI parla “DONO”. Trovare qualcuno che parla dono è molto raro poiché corri il rischio di fare degli errori di comunicazione e generare malintesi.

Impara bene a parlare DENARO, ti troverai a scoprire che DONO è una lingua facile e semplice da imparare, scoprirai che DONO è semplicemente e naturalmente il linguaggio della natura, della MADRE, della vita… e solo per questa via potrai scoprire come mettere la tua vera umanità al servizio della vita.

Io sento che solo questa è la via per alzarsi dal divano ORA.

Tu rinascerai e noi tutti rinasceremo nella nuova umanità con una percezione espansa del VALORE. Rinasceremo oltre l’inestimabile… dall’Amore tra il PADRE e la MADRE.

Viva la VITA.

Giovanni Maccioni

Facilitatore di PSYCH-K®

Relatore di Antropomagjia

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