Antropomagjia: la scienza dell’integrazione per ridefinire gli orizzonti del possibile

“E se tutto ciò che dai per scontato fosse solo una delle possibili versioni della realtà?”

Il futuro nasce da quello che immaginiamo non da ciò che ci hanno detto di credere.

Prende forma attraverso il presente e il processo con cui scegliamo di realizzarlo.

Antropomagjia nasce da oltre 30 anni di ricerca sulle fragilità e sulla sostenibilità della nostra civiltà per individuare modelli di sviluppo alternativo che riconoscano i vantaggi del capitalismo e ne correggano i punti deboli. Durante questi anni è stato necessario approfondire saperi e prospettive diverse: dall’antropologia all’economia, dalla biologia alle neuroscienze, dalle scienze del comportamento e della motivazione a quelle della comunicazione. Il risultato è stata una disciplina scientifica che offre una conoscenza integrata solida, grazie all’interrelazione funzionale di materie apparentemente diverse.

Viviamo un tempo in cui abbiamo grande confusione; soffriamo per ansie, crisi e cambiamenti rapidi.

Questa serie nasce per offrire nuove chiavi di lettura per osservare lo scenario completo, e acquisire un nuovo senso di ciò che è possibile realizzare. Nuove prospettive a sostegno di decisioni mirate e sostenibili grazie a nuove azioni quotidiane che alla luce di ciò, saranno più efficaci nella vita e nel lavoro. Compiere azioni più efficaci e sostenibili, ogni giorno sarà possibile grazie a metodi e strumenti adatti, appropriati ad applicare le nuove prospettive e trasformare così la complessità in opportunità.

Con questa serie di articoli dedicata alla scienza per ridefinire gli orizzonti del possibile, ti farò acquisire una visione più ampia su temi universali come denaro, emozioni, identità, relazioni, crisi economiche e personali, finanza, motivazione, imprenditoria, spiritualità, valore… Con un linguaggio semplice e accessibile, ogni articolo sarà una tappa del tuo viaggio dentro all’Antropomagjia, ovvero dentro alla magia di immaginare. 

“Tutto ciò che puoi immaginare la natura lo ha già creato.”

Albert Einstein

 

A conclusione di ogni articolo abbiamo pensato di suggerite una o più semplici azioni per applicare immediatamente in concreto ciò che hai acquisito durante la lettura.

Troverai anche indicazioni su come approfondire il tema trattato.

Il problema del nostro tempo è la frammentazione

Viviamo in una realtà a compartimenti stagni, minuziosamente analizzata, divisa e per questo incomprensibile. I punti di riferimento consueti – denaro, lavoro, tecnologia, rapporti umani – sono essi stessi causa di divisione. Le relazioni in particolare dovrebbero essere fonte di coesione, unione e sicurezza, diventano invece terreno di incomprensioni, distanze emotive e conflitti. Spesso ci sentiamo e di fatto lo siamo, incapaci di comunicare anche le esigenze più semplici.

La separazione è il male del nostro tempo 

Ci manca disperatamente una visione d’insieme.

Antropomagjia non è coraggio.

Antropomagjia è un’attitudine, un approccio integrato alle situazioni e agli imprevisti della vita. Osservare i fenomeni, le evidenze della realtà da più prospettive. Non è coraggio poiché esistono metodi, strumenti e competenze grazie ai quali ci possiamo permettere di accogliere con fiducia gli imprevisti, le nostre vulnerabilità per farne punti di forza. Una chiara conoscenza del contesto, una visione d’insieme completa che ti permette di vivere la meravigliosa sensazione di avere il controllo della tua vita.

La sensazione che se anche dovesse giungere una catastrofe, uno tsunami… Abbiamo pronta la tavola da surf.

I disagi non sono limiti, ma segnali intelligenti e preziosi.

Ogni ansia o crisi personale, ogni comportamento, magari inappropriato è sempre una risposta sensata all’ambiente che cela un potenziale prezioso da liberare e utilizzare. Come se avessimo delle specie di interruttori che si attivano ogni volta che viviamo situazioni particolari. Sono meccanismi automatici appartenenti alle strutture più rodate e arcaiche del nostro cervello che agiscono in maniera indipendente dalla nostra volontà e che da essa non possono essere controllate.

Acquisire un giusto livello di introspezione e imparare a leggere questi segnali è ciò che serve per cambiare gli automatismi. In questo modo, ogni volta che si attiva un interruttore, si avrà una diversa emozione associata e un diverso comportamento.

Il tuo vissuto, le tue esperienze in questo modo saranno anche la tua ricchezza e potenziale da utilizzare

Il passato e il presente non sono catene, sono strade da percorrere.

Guardare la “linea del tempo” ci aiuta a capire da dove veniamo e dove possiamo andare. Le convinzioni limitanti si possono superare solo riconciliandosi con il proprio percorso. È semplice acquisire nuove prospettive guardando il passato. Le civiltà dell’uomo, variamente organizzate o strutturate, più o meno tecnologiche, statiche o dinamiche, nel corso della storia sono state molteplici, basate su principi, valori, regole sociali, convenzioni, sistemi economici, priorità molto, molto diversi tra loro. La nostra situazione di vita attuale è il risultato di grandi e piccoli cicli che si ripetono in base a schemi generali chiari, individuabili e leggibili e quindi prevedibili.

Quando il presente acquista senso, il futuro diventa creazione.

Quando il presente acquista senso l’azione di ognuno possiede un’efficacia amplificata.

Il futuro si costruisce a partire dalla vision… A partire da ciò che riesci ad immaginare.

La nostra situazione attuale con la supervisione di Antropomagjia, offre una panoramica completa che rivela molti punti di precarietà che per molti aspetti la rendono sicuramente non sostenibile. Può essere risolta solo ampliando lo spettro delle possibilità e accettando di perdere i punti di riferimento consueti. Una ristrutturazione del nostro immaginario, liberato finalmente da sovrastrutture culturali obsolete. Utili a capire le grandi opportunità che oggi ognuno di noi possiede sia per sé stesso sia per quello che è possibile fare insieme. Questo processo è utile per attivare in noi l’Antropomagjia, la magia di immaginare, che altro non è che un livello superiore di creatività proprio dei grandi innovatori che hanno plasmato la realtà attuale si studiano nei libri di storia. Superare un modello in cui si riconosce serenamente che, alla luce dei cambiamenti in atto, il profitto è stato in passato un indicatore appropriato di sviluppo ed evoluzione e adesso non lo è più. Questo ci permette di immaginare un futuro fondato su altre priorità.

Una rivoluzione economica, culturale e spirituale che sia anche gentile, morbida e piacevole mirata ad ottenere ciò che già ci appartiene… Nel linguaggio dell’Antropomagjia questa si definisce “la Rivoluzione dell’Amore”. Per farlo, dobbiamo imparare a comunicare, creare una nuova qualità di relazione con noi stessi, con gli altri, con la natura e con la tecnologia.

L’Ego non è un nemico, ma un alleato.

L’ego è un’identità illusoria, alternativa, utile, funzionale a vivere e interagire in ogni contesto sociale umano.

Un’identità alternativa al nostro vero sé che ci permette di essere accettati, riconosciuti, considerati all’interno della società, nel mondo del lavoro, in famiglia e in ogni contesto in cui siamo chiamati ad interagire con gli altri, a rispettare delle regole sociali e delle convenzioni.

In ogni configurazione antropologica è presente l’ego, ovvero ci sono degli obblighi e dei divieti che impongono a ognuno un codice di comportamento. L’Ego si definisce e si struttura per rispondere al naturale bisogno di relazione, per essere accettati e accolti dagli altri.

La struttura dell’ego è un fenomeno logico e dimostrabile, un processo biologico, antropologico, scientifico, spirituale, tra i più affascinanti e stupefacenti. È caratteristica fondamentale imprescindibile dell’umanità, si struttura in base a delle regole generali rigorose anche se poi le peculiarità con cui si manifesta varia in base a fattori quali la cultura e l’unicità di ciascuno. In esso risiede un potenziale immenso che ancora non siamo riusciti a riconoscere e gestire per un motivo tanto semplice quanto ovvio: in termini evolutivi l’umanità è una specie molto giovane. Siamo in possesso di facoltà straordinarie ma ancora non consolidate e rodate ed è quindi legittimo che ne facciamo un uso improprio.

Una incompleta comprensione dell’ego determina che il suo potenziale venga utilizzato in malo modo. Un cattivo utilizzo del nostro potenziale umano provoca le conseguenze ambientali, sociali, economiche e politiche che noi tutti possiamo vedere oggi nel mondo e anche nella storia dell’umanità. Un effetto di ciò è anche il male del nostro tempo, di cui abbiamo già detto all’inizio, ovvero la separazione, l’incomunicabilità e la mancanza di una visione d’insieme.

Antropomagjia entra nel cuore della questione, comprende l’intelligenza e l’importanza evolutiva dell’EGO e individua strumenti e metodi affinché esso si traduca nel nostro più grande alleato.

Riconoscere le manifestazioni dell’EGO e dar loro dignità significa trasformare insicurezze in capacità relazionali, aprendoci a metodi per una comunicazione autentica verso la creazione di valore condiviso.

Questo è il passo iniziale e conclusivo per vivere con più leggerezza e autenticità in una nuova cultura umana di integrazione e evoluzione.

Riepiloghiamo. Questo articolo è il primo di una serie, la prima tappa introduttiva ad un viaggio nell’Antropomagjia, per scoprire che i disagi sono segnali molto preziosi su più livelli, che passato e presente sono grandi opportunità di evoluzione e non catene, che il futuro nasce disponibilità ad immaginare oltre i luoghi comuni. Perfino l’EGO smette di essere un nemico e diventa un alleato. Ogni tappa offrirà non solo nuove prospettive, ma azioni semplici da sperimentare subito, perché la magia di immaginare diventi trasformazione concreta.

Se per te il mondo attuale funziona già, Antropomagjia probabilmente non ti serve.

Se invece qualcosa stona e vuoi andare oltre le apparenze, entra in questa esplorazione.

Segui passo passo i contenuti dei prossimi articoli, attiva la tua immaginazione e metti subito in pratica quello che apprenderai.

Puoi scegliere di iniziare dal titolo che di più ti attrae: Denaro, Emozioni, EGO, Valore, Identità, Motivazione, Imprenditoria, Finanza, Motivazione, Debito, Crisi, Artificiale, Prosperità e tanto altro.

Ricorda che entrando in questo percorso di esplorazione troverai sollievo, capirai che non c’è nulla di sbagliato nella realtà, c’è solo da prendersi la meravigliosa responsabilità della tua diversità. La conseguenza sarà più efficacia nell’azione quotidiana, chiarezza nelle decisioni e la forza di dare valore alla tua unicità per diventare attori protagonisti di questa meravigliosa avventura.

Viva la Vita

Giovanni Maccioni

Lascia un commento